Come ottenere un prestito online 24 dopo un pignoramento: tutto quello che c’è da sapere

Nell’era di internet tutto diventa più facile e veloce. Anche nel mondo finanziario ed economico tutto si sta velocizzando e le procedure per richiedere i prestiti sono sempre più rapide. Ciò va a favore del richiedente che non è costretto a lunghissime attese per poter ottenere un finanziamento che gli serve con una certa urgenza.

Il prestito online 24 è un tipo di prestito la cui peculiarità principale è proprio la rapidità con cui esso è erogato. Ciò è possibile grazie ai servizi offerti da internet, i quali riescono a scavalcare passaggi e ridurre anche i costi di commissione. Chiunque può fare richiesta di prestito online 24 (o prestito veloce), tuttavia bisogna sapere che la banca non è tenuta a rilasciare a tutti il credito richiesto.  Ci sono infatti casi di ex debitori che hanno avuto problemi, anche di pignoramento, con cause legali e quant’altro. In queste situazioni, si può richiedere un finanziamento? La risposta è “dipende”.

Più avanti capiremo le ragioni di questa risposta. Vogliamo innanzitutto farvi entrare nel meccanismo di funzionamento di un prestito veloce, dandovi delle preziose informazioni sulle garanzie che banche e finanziarie richiedono. Infine vi forniremo delle soluzioni nel caso in cui capiti di non poter restituire delle rate nei tempi accordati

Prestito online 24: spiegazione, vantaggi e svantaggi

Il prestito online 24 (o 48) è fondamentalmente una novità. In quanto tale deve ancora essere ben compresa al pubblico di consumatori, i quali spesso hanno a che fare con una scarsità ed erroneità di informazioni che li portano ad essere piuttosto scettici. Lo scetticismo è in parte comprensibile per il fatto che online è più facile cadere nella trappola di truffe e false promozioni. Oltretutto nessuno firma mai un contratto stipulato online “a cuor leggero”. Per cui un po’ di ansia, un po’ di timore è comprensibile.

Questo però non deve portare a negarsi l’opportunità di conoscere un sistema innovativo di finanziamento che può rivelarsi straordinariamente utile. Infatti tanti di noi hanno spesso la necessità, per vari motivi, di ottenere soldi liquidi immediati. Che sia per la rata di un’auto o semplicemente per acquisti alimentari, il prestito online 24 è sempre a nostra disposizione.

Basta un documento di riconoscimento, un conto corrente intestato e non avere debiti a carico. Molto spesso le banche richiedono anche una busta paga, infatti chi l’ha già è maggiormente agevolato e ottiene più facilmente il prestito. La somma richiesta viene erogata nel giro di una giornata, una volta firmato il contratto con la società finanziaria.

Come si ottiene un prestito online 24 dopo un pignoramento? E’ possibile?

Si può richiedere e ottenere un prestito veloce dopo un pignoramento? Dipende dal singolo caso. Ci sono storie di debiti più complesse, con cause legali alle spalle, diffide e più pignoramenti. Altri casi in cui il pignoramento è stato un caso isolato dovuto a forze di causa maggiore ed estranee alla volontà del debitore di saldare il proprio debito. La banca si occupa di analizzare la richiesta e le sue ragioni. Essendo già stato debitore, la banca può avere qualche tentennamento in più nella concessione del proprio credito.

E’ più difficile ottenere un prestito se si è già stati debitori con tanto di pignoramento, ma non è impossibile. Alcune banche infatti presentano una maggiore flessibilità rispetto ad altre e si adattano più facilmente ai tempi. La banca analizza bene la situazione del cliente e in base anche alla presenza o meno di un garante decide se fornire il prestito. Una volta ottenuto il prestito, banca e cliente si impegnano a rispettare gli accordi tramite la firma di un contratto. E’ fondamentale che la comunicazione tra le parti avvenga in modo ufficiale, tramite e-mail ad esempio, in cui la finanziaria dovrà rendersi bene identificabile.

Che succede se non restituisco il credito?

Ottenere un prestito dopo un pignoramento non è un’impresa facile, tuttavia se lo si ottiene il cliente deve dimostrare serietà e coerenza con quanto sottoscritto nei patti. Infatti è bene che non si prenda la restituzione del credito con troppa superficialità. Un secondo pignoramento o altri problemi legati a debiti potrebbero compromettere la credibilità del consumatore. In tal modo egli potrebbe non aver più modo e diritto di accedere ad altri prestiti.

Nel caso in cui il beneficiario del prestito non riesca a pagare una o più rate, rimanendo indietro, la banca si informerà tramite un consulente addetto al recupero sulle ragioni del mancato pagamento. I motivi alla base del pagamento insoluto potrebbero essere difficoltà  economiche, problemi familiari o semplice dimenticanza. E’ bene cercare di mettersi in pari il prima possibile. Se il debito si prolunga nel tempo, allora la banca può richiedere la sospensione del contratto e decidere di inviare una diffida legale. Nel momento in cui il legale si incarica della pratica, la situazione può complicarsi e nelle peggiori ipotesi si rischia di andare incontro ad un nuovo pignoramento.