Prestiti online 24 in un’ora: migliori prodotti, offerte del 2024 in un’ora

Indice dei contenuti

• 1 Prestito online veloce in un'ora: è possibile?
• 2 Quando e come devo restituire il mio prestito?
• 3 Breve guida ai tassi di interesse: TAN e TAEG
• 4 Prestito online in un'ora: alcuni consigli per te

Possono essere tanti e diversi i motivi er cui un individuo o una famiglia può avere esigenza di liquidità disponibile nell’immediato. La novità in ambito finanziario è rappresentata da quei prestiti che vengono concessi ed erogati in una sola ora.

Si tratta di un sistema evoluto di richiesta di prestito che scavalca numerosi passaggi burocratici. I tempi dunque si velocizzano ma molte persone restano comunque scettiche in merito a questa procedura. Lo scetticismo di molti deriva dal fatto che non sempre si comprende quanto utile può essere il web. In effetti in questi casi, il perno dell’efficienza di questi prestiti risiede proprio nei servizi offerti da Internet.

Chi crede nel web come fonte preziosa di utili servizi e come risorsa per le attività finanziarie, può comprendere la potenza di questa innovativa forma di prestito. Chiaramente, anche se si tratta di prestiti molto rapidi, bisogna considerare che la banca ha bisogno del proprio tempo per fare tutte le dovute valutazioni prima di concedere il prestito. In questo articolo ci focalizzeremo sulle modalità di richiesta del prestito in un’ora. Vedremo come fare per ottenerlo, quali sono i documenti essenziali. Infine capiremo in che modo e in che tempi va restituito.

Prestito online veloce in un’ora: è possibile?

Non è raro che una finanziaria o una banca si ritrovi con un tipo di richiesta di prestito così veloce. In genere quando si richiede questo prestito, dietro c’è un valido motivo: un’urgenza che non ammette ritardi e perdite di tempo. Può essere la risoluzione di un debito famigliare, una rata in imminente scadenza o un elettrodomestico da acquistare.

In ogni caso, la banca farà il possibile per concedere ed erogare il prestito in forma di bonifico su un conto corrente intestato al richiedente. Naturalmente la banca, prima di decidere sulla concessione, deve analizzare bene le informazioni del cliente. Dunque deve capire se ci sono dei debiti a suo carico, pendenze o problemi con la giustizia. Inoltre, deve valutare le garanzie offerte: dunque la presenza o meno di un garante, di un bene immobile o una busta paga.

Il tempo necessario può variare in base alla banca di riferimento. Questo perché processare la domanda di prestito veloce può richiedere la necessità di vari passaggi, da cui non si può prescindere. Il prestito online in un’ora è un servizio offerto da alcune banche, le più efficienti e valide, a chi ha necessità immediata di soldi.

Quando e come devo restituire il mio prestito?

Nella fase in cui entrambe le parti, cioè cliente e banca, raggiungono l’accordo, si firma un contratto. All’interno di questo contratto, che la banca fa recapitare al cliente via email o via PEC, vi sono tutte le clausole che bisogna leggere con attenzione. Qualsiasi dubbio o qualsiasi frase non chiara, il cliente ha il diritto ad una spiegazione. Nel contratto viene specificata la somma erogata dalla società di credito,  il tasso di interesse applicato e infine i tempi e le modalità di restituzione del credito.

Grazie ad una attenta valutazione del contratto, il cliente sarà informato su tutto ciò che deve sapere in merito al prestito veloce online che ha richiesto. In qualsiasi momento prima della firma del contratto egli può tirarsi indietro.

In genere, per alleggerire e favorire il cliente, la banca fornisce la possibilità di una restituzione rateale mensile. Ogni mese, quindi, a partire da una determinata data X, il consumatore dovrà fare un versamento sul conto della finanziaria cui è vincolato. E’ bene rispettare gli accordi ed essere puntuali nei pagamenti delle rate per non incorrere in spiacevoli conseguenze ed esperienze negative.

Breve guida ai tassi di interesse: TAN e TAEG

Sicuramente vi sarà capitato di leggere nelle varie offerte e promozioni le diciture TAEG e TAN. Il TAEG è un valore fondamentale da valutare in fase di preventivo di un prestito, perché grazie a lui il cliente – o futuro cliente – può farsi un’idea più chiara e precisa del costo del finanziamento veloce. Riesce a capire, dunque, se può permettersi o meno il prestito. Infatti il TAEG rappresenta il tasso di interesse puro, incluso di commissioni e spese.

Il TAN, invece, presenta qualche differenza. Anch’esso è un dato importante che fornisce certamente essenziali informazioni, tuttavia rappresenta il tasso di interesse escluse le spese e le commissioni. Dunque leggendo soltanto questo dato, il cliente potrebbe avere una visione “distorta” e non completa di quello che sarà il prezzo finale del prestito online veloce.

La banca in determinati casi può anche decidere di abbattere i costi del tasso di interesse ed offrire un tasso agevolato. Queste agevolazioni sono previste per alcune specifiche categorie, come le casalinghe o i lavoratori autonomi. Anche gli artigiani, gli studenti over 18 e chi deve ristrutturare casa può accedere ad un tasso di interesse ridotto. Le riduzioni, le offerte e le promozioni mirate sono volte ad incentivare il numero di richieste di prestiti.

Prestito online in un’ora: alcuni consigli per te

Richiedere un prestito online veloce, addirittura in un’ora, è semplice ma richiede una costante attenzione nella procedura. Se è necessario, ci si può far seguire da un consulente o qualcuno che ha dimestichezza col web e con i prestiti veloci. Bisogna scegliere intanto la banca alla quale affidarsi: è importante leggere i feedback e comprendere il livello di efficienza e di credibilità della società finanziaria.

Si consiglia inoltre di richiedere più preventivi presso più istituti bancari per farsi un’idea dei prezzi e dei tassi di interesse applicati. Dopo aver individuato la banca che fa al caso vostro, chiedete se potete usufruire di qualche promozione e accedere così ad un prestito agevolato. E’ importante farvi seguire dal consulente online che la banca mette a disposizione: la sua è una mediazione importante tra banca e cliente, e cura i rapporti chiarendo tutti i dubbi del richiedente.

Inoltre, la comunicazione tra chi chiede il prestito e chi lo concede deve essere chiara e trasparente. Deve avvenire tramite email, all’interno delle quali l’istituto finanziario deve rendersi sempre riconoscibile. Infine, vi suggeriamo di leggere bene il contratto prima di firmarlo e chiedere delucidazioni se necessario.