Indice dei contenuti
- 1 Prestiti online per neoassunti
- 2 A chi sono rivolti
- 3 Condizioni
- 4 Il periodo di prova
- 5 Caratteristiche principali
- 6 La figura del garante
- 7 Come viene calcolata la rata
- 8 Estinzione anticipata del prestito
- 9 Le polizze assicurative incluse
Siete stati da poco assunti e avete bisogno di un prestito personale, ma avete il dubbio che molte banche o istituti di credito vi rifiutino perché la firma del contratto con il vostro datore di lavoro è troppo recente. Ebbene, non è come pensate. Oggigiorno avete delle possibilità per richiedere dei prestiti online per neoassunti, ma dovrete rispettare delle caratteristiche richieste dalle banche. Vediamo in questa guida di cosa si tratta e come ottenerli.
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Prestiti online per neoassunti
I prestiti online per neoassunti sono la forma di credito ideale per tutti voi che siete stati assunti da pochi mesi e a tempo indeterminato, perché vengono perfettamente incontro alle vostre esigenze. Se fino adesso siete stati spesso rifiutati dalle banche perché la vostra situazione reddituale e, soprattutto, di precarietà non forniva loro alcuna garanzia, da ora in poi potrete iniziare a ad essere presi in considerazione dagli istituti di credito.
Per molti di essi, anche se il contratto firmato con il datore di lavoro dimostra un impegno preso solo da poco tempo, rappresenta comunque una garanzia di stabilità, data dalla forma del contratto a tempo indeterminato.
A chi sono rivolti
I prestiti per neoassunti sono rivolti principalmente a:
- Dipendenti statali pubblici. Se siete dipendenti pubblici, vi basterà un solo giorno di assunzione a tempo indeterminato, per ottenere un prestito personale.
- Dipendenti statali privati. Se appartenete a questa categoria dovrete risultare assunti da almeno 6 mesi da parte di una Spa, Srl o Coop con almeno 101 dipendenti, a meno che non vi sia altro tipo di valutazione positiva da parte di una compagnia di assicurazione.
Per tutta la durata del prestito, andrete a pagare una rata fissa, che sarà calcolata in base all’ammontare del prestito e ai tassi di interesse applicati, Tan e Taeg, i quali saranno anch’essi fissi per tutta la durata del finanziamento.
I tempi di durata del prestito vanno da un minimo di 24 a un massimo di 120 mesi, ovviamente in base all’entità della somma richiesta.
Condizioni
Potete richiedere un prestito online 24 per neoassunti senza dovere giustificare il motivo che vi spinge a richiederlo e anche in presenza di altri tipi di prestiti in corso, qualora ne aveste.
Ovviamente, qualora dovrete risultare nuovamente in una di queste posizioni, vi saranno applicate delle penali e verrete inseriti nuovamente nella lista. In tal caso, avrete difficoltà per prestiti chiesti in futuro.
Il prestito può essere richiesto tramite accesso alla cessione del quinto per neoassunti e delegazione di pagamento.
Il periodo di prova
Se vi trovate nelle condizioni di essere in prova, cioè se il datore di lavoro sta ancora testando le vostre capacità, vuol dire che siete ad alto rischio di licenziamento. Per tali motivi, nel calcolo dell’anzianità lavorativa minima richiesta dalla banca o dall’ente finanziario a cui vi state affidando per il prestito, questo periodo non può essere incluso.
Ricordate anche che, se non avete maturato un determinato TFR, le banche erogheranno il prestito per neoassunti solo in determinate condizioni, ovvero:
– somma massima richiesta non superiore a 120.000 euro;
– durata massima di rimborso: 60 mesi;
– anzianità minima di 6 mesi, che può essere abbassata a 3 se il datore di lavoro offre forti garanzie;
– periodo di prova superato.
Caratteristiche principali
Questo tipo di prestito è conosciuto anche come prestito garantito e si inserisce nella categoria dei finanziamenti personali non finalizzati, ovvero che non hanno bisogno di rilascio di motivazione. In sostanza, non dovete indicare il motivo particolare per cui state richiedendo una somma di denaro in prestito.
Potrete utilizzarlo per esempio per comprare un’automobile, per spese di ristrutturazione edilizia o per quelle relative al vostro matrimonio, per un viaggio oppure per la salute o il benessere.
Vi verrà erogato con un tasso di interesse fisso, rimborsabile con rate costanti per un periodo massimo di 120 mesi. Questa rata è comprensiva di costi accessori, assicurativi (per rischio vita e impiego), della quota capitale e di quella relativa agli interessi.
La figura del garante
Nel caso in cui foste assunti da un’azienda privata, il titolare vincolerà il vostro TFR (Trattamento di Fine Rapporto) a favore della società erogante, fino al termine del finanziamento.
Come viene calcolata la rata
La rata del finanziamento tramite cessione del quinto per neoassunti, verrà calcolata prendendo lo stipendio netto come base. La rata non potrà eccedere 1/5 di quest’ultimo.
Come previsto dalla disciplina 180/1950, potete richiedere un prestito tramite cessione del quinto se fate parte di qualsiasi categoria di lavoratori statali, pubblici o privati. In base alle ultime disposizioni legislative, la cessione del quinto è divenuta un diritto anche per i pensionati INPS, INPDAP, ENPALS e IPOST.
Estinzione anticipata del prestito
Avete la possibilità di estinguere anticipatamente il prestito per neoassunti, tenendo conto del fatto che vi verrà addebitata una penale su debito residuo, che solitamente è dell’1%. Il debito residuo è la porzione del prestito che ancora dovrete versare al vostro debitore, e non include gli interessi.
Le polizze assicurative incluse
All’interno del prestito online per neoassunti sono comprensive delle polizze assicurative a vostra tutela, in particolare il rischio vita e il rischio impiego. La polizza rischio vita tutela sia voi che, soprattutto, i vostri eredi, in caso di premorienza. Il rischio lavoro, come è immaginabile, vi tutela nel caso in cui doveste perdere il lavoro per cause che non dipendono dalla vostra volontà.
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